“Le città raccontate dai cittadini” : Viareggio (prima parte)

Al giorno d’oggi abbiamo tutte le informazioni a portata di mano, il ristorante con recensioni 5 stelle, il bar con le migliori pagine social, ecc…
A volte è facile perdersi fra le tante informazioni ed inoltre esiste ancora una zona d’ombra, quei posti a cui si può accedere solo fortuitamente o su consiglio dei locali.
C’è sempre un buon e vecchio Cesarino che fa la pizza più buona della città ma non ha mai acceso un pc in vita sua, o quel posto dove tutti vanno a mangiare i bomboloni da 50 anni a questa parte.
Da qui nasce la rubrica “Le città raccontate dai cittadini” dove troverete l’essenza della vita locale, dal ristorante non turistico dove trovate solo materia prima fresca del luogo al baretto dove fare uno spuntino quando si ha fame, o anche solo un posto dove tutti i local vanno per rilassarsi.
Una guida per orientarsi fra le tante informazioni del web e per trovare quei posti introvabili.

Viareggio

L’allegra e soleggiata città di Viareggio si estende sulla costa Toscana, circondata da meraviglie della natura come le Alpi Apuane, il Parco Naturale Migliarino-San Rossore ed il lago di Massaciuccoli.
Il mare presenta una spiaggia sabbiosa che si estende per 10km di cui 6 sono gestiti da stabilimenti balneari e 4 sono di spiaggia libera.
Il nome della città deriva dal termine latino via regis, nome della strada tracciata nel Medioevo che collegava la fortificazione sulla spiaggia a Lucca.
Il maggior vanto architettonico dei viareggini si ritrova sul lungomare, dove una splendida passeggiata liberty sfoggia numerosi edifici storici. Nei giorni festivi e soprattutto in estate diviene il posto ideale per fare due passi sia nelle ore diurne che serali.
L’evento più importante rimane il Carnevale di Viareggio, grande festa a cui ruota intorno tutta la città.
Nel periodo di febbraio-marzo tutto si trasforma, le strade cominciano a chiudersi e l’aria prende un sapore diverso.
Cinque corsi mascherati e le feste rionali permettono di lasciarsi andare con la musica, le maschere ed i balli.
Qualche anno fa è stata costruita la Cittadella del Carnevale dove gli artisti della cartapesta lavorano durante l’anno, e dove possiamo trovare anche un museo sulla storia del Carnevale stesso.

Ma adesso veniamo al botta e risposta fra me ed i Viareggini, e tenetevi pronti a scoprire la città dalla voce dei cittadini:

Qual’è il miglior ristorante di pesce di Viareggio?

Qui i Viareggini si sono sbizzarriti, ristoranti che lavorano solo pesce fresco sono vari ma ce n’è uno molto particolare. E’ un ristorante che ha una lista di attesa di 2 anni, ma se avrete fortuna telefonando potrete trovare un tavolo last-minute. Si chiama “Amici del gusto” e non ha un menù in quanto lavora solo pesce pescato in nottata, quindi voi vi sedete e con 35€ mangiate e bevete a volontà solo prodotti a km0. Altro ristorante che lavora solo pesce fresco è il Buonumore dove troviamo sia un menù alla carta che un menù degustazione a 35€ (bevande escluse). Altro ristorante citato è il Bar Stadio dove le porzioni sono maestose ed il conto modesto. Fra le altre cose troverete il famoso “Ragù co’ coltellacci” ed un fritto di pesce che sommergerà il vostro tavolo.

Qual’è la migliore pizzeria di Viareggio?

Se volete mangiare una buona pizza le occasioni non mancano. Nella zona del mercato si trova “La Contea” un ristorante-pizzeria dove trovate vari tipi di impasto ed ottime pizze. Altra degna di nota è “Brambilla’s” aperta da ragazzi giovani e talentuosi, che a Viareggio ha solo l’offerta “delivery” ma spostandosi di pochi km si trova anche la versione ristorante. Abbiamo anche il “Black Mouth” (il vecchio “Stige” per i Viareggini) dove si possono gustare delle ottime pizze in un pub ricco di birre speciali.

Qual’è la migliore gelateria di Viareggio?

La più famosa è sicuramente il “Laboratorio del Gelato” dove a seconda di che ora andrete l’attesa può essere lunga ma fortemente ricompensata. Ma i nativi di Viareggio sono affezionati a posti come “Nilo’s” (dove con pochi euro prendi una mega cialda ripiena di gelato) o la “Mirella” (dove si va in estate quando si esce dal mare). Grandi apprezzamenti anche per la gelateria “Dolceamaro” dove si trovano numerosi gusti vegan.

Qui finisce la prima parte della nostra guida, QUI trovate la seconda parte con tutti i posti che non dovete perdervi se volete respirare l’aria che circola nei polmoni dei viareggini.
Vi aspettiamo a Dulcis in Borgo, pronti ad accogliervi in una delle nostre tre camere per darvi tutti i consigli sul nostro territorio e sulle esperienze da vivere.
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Saluti
Marco ed Elisa