Ciao!

Mi chiamo Marco ed insieme alla mia ragazza Elisa e mia sorella Valentina abbiamo deciso di aprire un B&B.

Chi mi conosce sa della mia condizione di anima tormentata: non faccio in tempo a trovare una collocazione nel mondo socio-lavorativo che un forte prurito mi porta ad alzarmi e ripartire per l’ennesima avventura.

Basti pensare che il lavoro più duraturo è stato il giocatore professionista di poker.

Gli anni passano ed i salti nel nuovo devono diventare sempre più consapevoli e mirati.

Quindi prima di prendere la rincorsa io e le mie socie ci siamo fatti una domanda:

Perchè aprire un B&B?

Nella mia breve, seppur lunga, vita ho viaggiato tanto sia per piacere che per lavoro.

Ripensando ai posti che ho visitato in varie parti del mondo, mi sono reso conto che fra i ricordi più intensi era sempre presente il luogo dove venivamo accolti ed il calore dell’accoglienza stessa.

Un viaggio, una vacanza, una fuga…sono momenti emotivamente importanti in cui riponiamo grandi aspettative e spesso sono le piccole cose a fare la differenza fra un viaggio indimenticabile ed un brutto ricordo.

Sono arrivato ad un punto della mia vita dove la parola “lavoro”si è trasformata nel concetto di “servire gli altri”.

Negli ultimi due anni ho fatto il cuoco, e durante questo periodo ho sviluppato un’empatia per il cliente.

Mentre cucinavo e preparavo un piatto sentivo una sorta di connessione verso le persone al tavolino.

Percepivo nella gente la gioia e l’emozione dell’andare a mangiare ad un ristorante in compagnia di un amico, di un partner o della famiglia e quello che cucinavo per loro era parte fondamentale di quel momento.

Vedo il viaggio come un momento più ampio, che dura giorni e spesso diventa una parentesi importante della nostra vita.

Ho deciso di prendermi questa responsabilità, di mettermi al servizio di persone che decidono di vivere questa esperienza con il massimo dell’impegno e dell’umiltà.

La nuova avventura è iniziata, il paracadute è revisionato e sono pronto all’ennesimo salto con l’entusiasmo di un teenager e il bagaglio di un Sugar Daddy.